27 Novembre 2023

PARLAMENTO EUROPEO E CONSIGLIO APPROVANO L’ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE-NUOVA ZELANDA – AL CENTRO DELL’ACCORDO ANCHE I PRODOTTI DI ECCELLENZA DELLA SALUMERIA ITALIANA A IG

Dopo il consenso accordato dalla Commissione per il commercio internazionale nello scorso 24 ottobre, il Parlamento europeo, nella seduta plenaria del 22 novembre, e il Consiglio, nella seduta del 27 novembre, hanno approvato l’Accordo di libero scambio UE-Nuova Zelanda.

I negoziati, iniziati nel giugno 2018, si erano conclusi il 30 giugno 2022, dopo 12 tornate negoziali, quando l’Accordo è stato annunciato dalla Presidente von der Leyen e dall’allora Primo Ministro neozelandese Ardern, alla presenza del Vicepresidente dell’Esecutivo Dombrovskis e del Ministro del Commercio neozelandese O’Connor, che hanno condotto i negoziati per le due parti.

Nell’ambito dell’Accordo, tutte le indicazioni geografiche UE del settore vini e bevande spiritose saranno protette unitamente a un elenco di 163 prodotti di eccellenza alimentari a indicazione geografica.

Contemplati nell’Accordo (Annex 18-B) alcuni prodotti della salumeria italiana tutelata: Prosciutto di San Daniele, Prosciutto di Parma, Prosciutto Toscano, Mortadella Bologna, Bresaola della Valtellina, Finocchiona, Salamini italiani alla cacciatora.

L’Accordo risulta fortemente strategico per i prodotti a IG dell’Unione europea, considerato che gli scambi bilaterali di merci tra l’UE e la Nuova Zelanda hanno raggiunto i 9,1 miliardi di euro nel 2022, e l’Unione europea risulta essere il terzo partner commerciale della Nuova Zelanda. Secondo proiezioni della Commissione europea gli scambi commerciali tra la Nuova Zelanda e l’Unione europea dovrebbero aumentare del 30%, e i flussi di investimenti dell’UE in Nuova Zelanda potrebbero aumentare di oltre l’80%. In tal contesto snodo indubbiamente fondamentale è rappresentato dall’eliminazione del 100% dei dazi neozelandesi sulle esportazioni UE.

Un passaggio importante per un mercato in cui i salumi italiani tutelati registrano delle buone performance commerciali e su cui l’attenzione dei Consorzi di tutela si è rafforzata nel corso degli ultimi, nell’ambito delle azioni di promozione e salvaguardia, anche mediante la registrazione dei marchi grafici.

L’Accordo è il primo dell’Unione europea a includere impegni esecutivi nei confronti dell’accordo di Parigi e degli standard fondamentali dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), con sanzioni come ultima istanza in caso di violazioni. In tal contesto, l’Accordo rappresenta per le istituzioni europee un punto di riferimento nel settore del commercio sostenibile tanto da essere considerato uno standard di riferimento nei negoziati attuali e futuri sugli accordi di libero scambio.

Una volta perfezionata la ratifica da parte della Nuova Zelanda, il testo entrerà in vigore entro i primi sei mesi del 2024.

Al seguente link il testo dell’Accordo e i relativi allegati:

https://policy.trade.ec.europa.eu/eu-trade-relationships-country-and-region/countries-and-regions/new-zealand/eu-new-zealand-agreement/text-agreement_en

 

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